Ingresso
Con tessera: € 5
Senza tessera: € 7
Prezzo tessera: € 10/anno
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Avviso
A partire da questo ciclo, l'oraro d'inizio è fissato alle ore 21.00.
Programma
3 Marzo - 21 Aprile 2011
Giovedì 3 Marzo 2011 - ore 21.00
Benvenuti al Sud
di Luca Miniero
con Claudio Bisio, Alessandro Siani, Angela Finocchiaro
Durata 102' - Italia 2010
In Benvenuti al sud, rifacimento scanzonato di una
commedia francese di enorme successo oltralpe (dove è
stata intitolata Giù al nord), le intolleranze e i pregiudizi
di una certa parte del Nord si trasformano nella favola
di un dirigente delle poste italiane (che sono fra gli
sponsor del film) trasferito suo malgrado dalla Lombardia
a un paesino in provincia di Salerno, per scoprire
che i pregiudizi sui meridionali sono, appunto, tali. Il
dirigente, interpretato da Claudio Bisio con tutta la sua
bonomia padana, farà amicizia con un postino locale e
con tutta la comunità. Una fiaba lieve che scalda il cuore
e fa venire voglia di trasferirsi in provincia.
Giovedì 10 Marzo 2011 - ore 21.00
Inception
di Christopher Nolan
con Leonardo Di Caprio, Ken Watanabe
Durata 145' - Usa/GB 2010
Leonardo Di Caprio nel sogno del sogno d’un sogno:
il triplice livello onirico, insieme con altre meraviglie, fa
di Inception di Christopher Nolan un film ammirevole,
assai contemporaneo, sospeso tra irrealtà e realtà,
enigma e paradosso. Di Caprio, bravissimo, uno
specialista che sa introdursi nei sogni altrui per rubare
i segreti del subconscio, viene incaricato da una
multinazionale asiatica di fare il contrario, ossia di
impiantare un pensiero fisso nel cervello di una vittima. Il
pensiero è la volontà di mandare in fallimento l’azienda
che la vittima ha appena ereditato, così che l’analoga
impresa asiatica possa trarne vantaggio...
Giovedì 17 Marzo 2011 - ore 21.00
Noi credevamo
di Mario Martone
con Luigi Lo Cascio, Valerio Binasco
Durata 170' - Italia 2010
Un grande affresco antiretorico che gronda sangue,
tradimenti ed orrori: questo il Risorgimento secondo
Mario Martone. Il film è una sorta di controcronaca
del nostro periodo storico maggiormente mitizzato,
imperniata su pagine oscure e poco note. Basato
sul libro omonimo di Anna Banti, Noi credevamo
sintetizza in quattro diversi episodi quasi cinquant’anni
di storia: dai moti rivoluzionari del 1828 nel regno
borbonico delle Due Sicilie ai fatti dell’Aspromonte del
1862, seguendo le vicissitudini pubbliche e private di tre
giovani patrioti, Domenico, Angelo e Salvatore, tre storie
immancabilmente destinate ad una tragica conclusione.
Giovedì 24 Marzo 2011 - ore 21.00
Hereafter
di Clint Eastwood
con Matt Damon, Cécile de France
Durata 129’ - Usa 2010
Che cosa c’è dopo la morte? La domanda è
impegnativa, ma se a porsela è Clint Eastwood lo
schermo si accende di emozioni. Concertando con
scrittura e messinscena impeccabili tre storie che si
fondono in un finale da brividi, il film segue l’americano
Matt Damon che comunica coi trapassati, una giornalista
parigina uscita dal coma e un bambino londinese a cui è
morto il fratello gemello, fra tsunami della natura e stragi
terroristiche. Insieme laico e spirituale, intenso e lieve, è
già un classico del cinema, di bellezza dickensiana.
Giovedì 31 Marzo 2011 - ore 21.00
La passione
di Carlo Mazzacurati
con Silvio Orlando, Giuseppe Battiston
Durata 110' - Italia 2010
Una commedia amara intelligente e divertente.
Silvio Orlando è un regista di grande insuccesso: da
anni non dirige un film, viene dimenticato persino negli
elenchi di cineasti, una divetta televisiva può trattarlo
malissimo. Nel paese toscano dove ha una casa,
per incidente si trova costretto a dirigere una sacra
rappresentazione... La commedia ben fatta, impasto di
risate e tristezza, popolata di persone di buona volontà,
è recitata magnificamente: Silvio Orlando raggiunge
una efficace malinconia sfiduciata, Giuseppe Battiston si
mostra arrivato a una bravura matura e insieme leggera,
Corrado Guzzanti è insuperabile.
Giovedì 7 Aprile 2011 - ore 21.00
Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni
di Woody Allen
con Antonio Banderas, Anthony Hopkins, Naomi Watts
Durata 98' - USA/Spagna 2010
Nuovi amori e speranze per i componenti di due
famiglie apparentemente felici. Hopkins perde la testa
per una vistosa bellezza che vuole solo i soldi, sua
moglie si affida alle promesse di una veggente, la loro
figlia perde la testa per il fascinoso Banderas e così
via di tradimento in tradimento. In un film in cui tutti
ingannano tutti, a cominciare da se stessi, l’unica vera
truffatrice, la cartomante, è paradossalmente la sola a
giocare pulito e ad avere un effetto positivo. Con tutto il
suo pessimismo metafisico, anche da questo capitolo del
romanzo cinematografico di Allen si esce più leggeri e
disposti a godersi la vita.
Giovedì 14 Aprile 2011 - ore 21.00
La versione di Barney
di Richard J. Lewis
con Paul Giamatti, Dustin Hoffman
Durata 132' - USA 2010
Barney Panofsky è un produttore televisivo ebreo che vive
a Montreal, dove colleziona mogli e bottiglie di whisky.
Figlio affettuoso di un poliziotto in pensione col vizio del
sesso e degli aneddoti, Barney è incalzato dal detective
O’Hearne, convinto da anni del suo coinvolgimento nella
scomparsa di Boogie, amico licenzioso e scrittore dotato.
Finalmente, Barney si decide a dare la sua versione dei
fatti, ripercorrendo la sua (mal)educazione sentimentale
e la sua vita fuori misura, consumata nell’Italia degli anni
Sessanta e perseverata in Canada. Tra una partita di
hockey e una boccata di Montecristo, l’irrefrenabile Barney
rievoca il suo primo matrimonio con una pittrice, riesamina
le seconde nozze con una miliardaria ebrea e ninfomane
e riconsidera gli errori fatti con la sua terza e amatissima
consorte, speaker garbata e madre dei suoi due figli.
Giovedì 21 Aprile 2011 - ore 21.00
Il discorso del re
di Tom Hooper
con Colin Firth, Geoffrey Rush
Durata 111' - GB/Australia 2010
Il discorso del re è uno di quei rari film che riescono
ad essere estremamente accessibili al grande pubblico
ed estremamente raffinati nella sostanza come nella
confezione. La storia è quella di Albert Windsor (il
futuro re Giorgio VI d’Inghilterra, padre della attuale
regina Elisabetta II) e della sua grande difficoltà sia
ad esprimersi, poiché soffriva di una grave forma di
balbuzie, che a ricoprire il suo ruolo di leader quando si
troverà, alle soglie della II Guerra Mondiale, a sostituire
sul trono il fratello. Verrà aiutato da un sedicente dottore
australiano che riuscirà a conquistare la sua fiducia e lo
aiuterà a superare il difetto di pronuncia.
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