Ingresso
Con tessera: € 5
Senza tessera: € 7
Prezzo tessera: € 10/anno
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Giovedì 28 Aprile 2011 - ore 21.00
Il Grinta
dei fratelli Coen
con Jeff Bridges, Matt Damon
Durata 110' - USA 2010
La prima volta dei Coen, Ethan e Joel, a confronto con il
western. Secondo gli schemi classici, rivisti però con una
fervida autonomia creativa. Al centro della vicenda è
una ragazza, cui è stato ucciso il padre. Per vendicarlo,
assolda uno sceriffo piuttosto male in arnese e dedito
all’alcol; dopodiché all’impresa, ma con altri scopi, si
aggiunge un cacciatore di taglie...
Mentre nella precedente versione cinematografica
(quella con John Wayne, per intenderci) il protagonista
era decisamente lo sceriffo, nel film dei Coen gli spazi
maggiori e più intensi finisce per averli la ragazza,
così decisa, indomita, disposta a tutto. Attorno, le note
cornici del West, quasi sempre sotto insolite nevicate, si
dilatano in immagini di forte suggestione visiva.
Giovedì 5 Maggio 2011 - ore 21.00
Gianni e le donne
di Gianni Di Gregorio
con con Gianni Di Gregorio, Valeria De Franciscis
Durata 90' - Italia 2010
Dopo il folgorante esordio con Pranzo di Ferragosto
(2008) film a basso budget che mise d’accordo pubblico
e critica per la sua freschezza e semplicità, Gianni Di
Gregorio, ancora in veste di attore, regista e sceneggiatore,
conferma con Gianni e le donne la sua particolare
idea di cinema, minimale e leggero, ma ricco di
umanità e nient’affatto banale. Protagonista è sempre
lui, baby pensionato per necessità, gentile sessantenne,
svagato e un po’ malinconico. È un suo amico avvocato
ad aprirgli gli occhi sulla possibilità di cambiar vita e
riconquistare le attenzioni del gentil sesso. Senza troppa
convinzione Gianni si mette all’opera, ma i suoi goffi
tentativi sono prevedibilmente destinati all’insuccesso...
Giovedì 12 Maggio 2011 - ore 21.00
Il cigno nero
di Darren Aronofsky
con Natalie Portman, Vincent Cassel
Durata 110' - USA 2010
La giovane Nina, promettente stella del balletto, sogna
di diventare prima ballerina. L’occasione arriva quando
le viene affidato il ruolo principale ne Il lago dei cigni di
Ciaikovskij. Nina dovrà sostenere sia la parte del cigno
bianco che quella più oscura e sensuale del cigno nero.
Mentre nel primo ruolo la ragazza è a suo completo
agio, nel secondo, data la sua natura trattenuta e poco
incline alla sensualità, non riesce ad essere convincente.
Spronata dal coreografo a ricercare il lato oscuro che è
in lei, Nina finirà con il perdersi nei fantasmi della sua
mente, via via sempre più sconvolta
Giovedì 19 Maggio 2011 - ore 21.00
The Fighter
di David O. Russell
con Mark Wahlberg, Christian Bale
Durata 118' - USA 2009
A Hollywood più di qualcuno ama la boxe... Non si spiega
altrimenti come tra i tanti sport sia il pugilato quello più
portato sullo schermo e spesso con eccellenti risultati (Toro
scatenato, Rocky, Cinderella Man, Million Dollar Baby) The
Fighter narra la storia vera di Mickey Ward che, allenato
dal fratellastro Dickey, divenne nel 2000 campione del
mondo dei Welter.
All’inizio Mickey sembra destinato a restare un perdente,
ma l’incontro con la barista Charlene gli dà la forza per
staccarsi dalla famiglia. Diretto con mano felice, piglio documentaristico
e ben interpretato, The Fighter è un film a
sfondo sociale che avvince in crescendo, parla di dolore e
sopraffazione, ma anche del non darsi mai per vinti perché
riscatto ci può essere. Magari passando per il carcere.
Giovedì 26 Maggio 2011 - ore 21.00
Non Lasciarmi
di Mark Romanek
con Carey Mulligan, Andrew Garfield
Durata 103' - UK 2010
Una giovane donna, stretta in un soprabito che potrebbe
essere di oggi o di ieri, racconta (voce fuori campo) della
sua esperienza di 'assistente', svolta con partecipe impegno
per oltre dieci anni, mentre attraverso un vetro divisorio
guarda con occhi tristi un giovane uomo steso su un lettino
operatorio. Lui ricambia lo sguardo con una sorta di
complicità, poi parte il flashback. Siamo nel 1978, scuola
di Heilsham, ci informa la didascalia. Ma c'è qualcosa che
non torna: l'atmosfera, i colori, i vestiti, il tipo di
disciplina fanno pensare a un'Inghilterra degli anni
'40-'50; e poi chi sono quei ragazzini che danno
l'impressione di non avere altra famiglia? Ecco un film di
cui è difficile parlare senza rovinarne le sorprese
narrative che, sullo schermo e nel bel romanzo di Kazuo
Ishiguro cui si ispira (Einaudi, 2005), si disvelano poco a
poco. La verità è che Non lasciarmi provoca una strana
sensazione di smarrimento temporale perché è ambientato in
un mondo parallelo, seppur simile a quello reale, dove si
ipotizza che malattie come il cancro e la sclerosi siano
state vinte tramite i cloni, esseri creati appositamente per
donare organi. Ma – è questo uno dei motivi centrali del
libro - i cloni possono avere un'anima? La risposta la
fornisce l'umanissimo trio dei protagonisti. Legati fin
dall'infanzia da un intenso rapporto di amicizia e di amore,
Kate, Tommy e Ruth condividono le pulsioni affettive,
sessuali, i sogni, le paure degli altri coetanei; ma al
contrario di loro, hanno per unica aspettativa di vita
quella a cui sono stati destinati. Donare organi per un
massimo di tre, quattro volte, quindi morire. Al di là delle
varie tematiche che propone (sul rapporto etica/scienza, per
esempio), Non lasciarmi è una stoica meditazione
sull'inevitabilità della fine, una riflessione su ciò che
conta; e soprattutto la storia di tre giovinezze spezzate.
Nell'adattare la pagina, Mark Romanek talentuoso autore di
videoclip (per Michael Jackson, Madonna, Bowie), ha scelto
di affidarsi alla pura linea narrativa senza sottolineare
troppo la metafora, e immergendo la vicenda in un'atmosfera
di dolce e inesorabile malinconia. Stupendi fotografia,
musica e costumi, mentre Keira Knightley, Andrew Garfield e
soprattutto Carey Mulligan imprimono ai personaggi una
struggente nota di verità.
Giovedì 2 Giugno 2011 - ore 21.00
Habemus Papam
di Nanni Moretti
con Michel Piccoli, Jerzy Stuhr
Italia 2011
Habemus Papam ci regala un Moretti d’annata, lontano dalle
sue ultime pellicole, decisamente ‘politiche’, e pronto ad addentrarsi
nelle segrete stanze Vaticane, nel bel mezzo di un Conclave.
Prendendo spunto dall’elezione Papale, Nanni concentra la
propria attenzione sulle angosce di un uomo, eletto ‘Dio in terra’
ma in realtà fragile come qualsiasi altro essere umano. Travolto
dall’imponente ed inattesa responsabilità appena consegnatagli, il
Papa di Moretti ha il volto stanco, perplesso e sofferente di Michel
Piccoli, finito in crisi depressiva nel momento stesso dell’annuncio
fatto alla folla accalcatasi in Piazza San Pietro. Per cercare di
aiutare il silente ed impaurito nuovo Pontefice, i cardinali si piegano
alla psicanalisi e allo psicanalista ‘più bravo di tutti‘, non credente
e alquanto irritabile, interpretato da uno straordinario Moretti, che
strappa risate a scena aperta, tra trovate geniali e scene magnifiche
Giovedì 9 Giugno 2011 - ore 21.00
Boris – il film
di Ciarrapico, Torre, Vendruscolo
con Luca Morosino, Valerio Aprea
Durata 108' - Italia 2011
Il regista di soap René Ferretti non ce la fa più a girare
insulse fiction tv e alla fine decide di mollare tutto,
sognando la libertà artistica. La sua scelta ha l’effetto di
far andare a spasso anche la sua sgangherata troupe
e per lo stesso René tutto sembra perduto quando inaspettatamente
gli capita l’occasione di una vita: girare
un film vero e impegnato. Ma dovrà farlo con la solita
troupe composta tra gli altri dall’assistente tuttofare
Arianna e dal direttore della fotografia Duccio. Imparerà
ben presto che il mondo del cinema non è molto diverso
da quello della tv e dovrà vedersela con attrici nevrotiche,
cinematografari snob e sceneggiatori modaioli.
Con lo spettro incombente del cinepanettone...
Il programma può subire variazioni non dipendenti dalla nostra volontà.
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