Programma
17 Novembre - 22 Dicembre 2011
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Giovedì 17 Novembre 2011 - ore 21.00
Io sono Li
regia di Andrea Segre
con Zhao Tao, Rade Serbedzjia, Marco Paolini
Durata 96' - Italia/Francia 2011

Qualcuno lo ha paragonato a un Romeo e Giulietta multietnico e multiculturale. Di certo ci sono mondi lontanissimi che si incontrano in Io sono Li di Andrea Segre, documentarista alla sua prima esperienza in un film ‘vero’. Seguiamo le vicende di una giovane operaia cinese che da un laboratorio tessile della periferia romana si ritrova catapultata a Chioggia, dove trova lavoro in una osteria. Impara a preparare lo spritz e il caffè corretto e soprattutto ad avere a che fare con i clienti. Incontra Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato dagli amici 'il Poeta' , con il quale scopre di avere qualcosa in comune. Ma siamo a Chioggia, Nord Est purissimo, una città non facile per avere un amore tra persone così diverse...


Giovedì 24 Novembre 2011 - ore 21.00
This must be the place
regia di Paolo Sorrentino
con Sean Penn, Frances McDormand
Durata 118’ - Italia/Francia 2011

Ecco il film nato dall’incontro tra Sorrentino e Sean Penn durante la serata finale del festival di Cannes 2008, l’americano presidente di giuria, l’italiano premio della giuria stessa per Il divo. La storia comincia in Irlanda ma poi riserva la parte più corposa agli States, dove il protagonista, ex rockstar un po’ infantile, segnato da un umorismo secco e tagliente, amaro e generoso, torna alla notizia della morte del padre. La ricerca del nazista torturatore del padre porta il protagonista ‘on the road’, nei luoghi classici del mito americano (il bar, la stazione di servizio, gli orizzonti sconfinati). Qui Sorrentino è bravo a inquadrare località e persone, a restituire i sapori di atmosfere, umori, sensazioni; l’interpretazione di Penn è un imperdibile gioiello.


Giovedì 1 Dicembre 2011 - ore 21.00
Scialla!
Regia di Francesco Bruni
con Fabrizio Bentivoglio, Filippo Scicchitano
Durata 95’ - Italia 2011

Bruno è un ex della vita: già professore e scrittore di talento, ora s’è ridotto a scrivere biografie di starlette e calciatori, ultima quella di una pornostar slovacca. E nella sua casa-tana fa ripetizioni, pure al 15enne Luca, un nullafacente a tempo pieno, ma di buon cuore e di fascino nostrano. Quando sua madre parte per sei mesi, Luca si trasferisce da Bruno. Ma c’è una sorpresa... Francesco Bruni, già sceneggiatore di successo, esordisce alla regia con questa commedia bi-generazionale, con le ansie e il rimosso dei padri e le speranze e la vita tutta d’un fiato dei figli. Un film onesto, non inedito ma piacevole, fresco e godibile, che va giù come un bicchiere di prosecco.


Giovedì 8 Dicembre 2011 - ore 21.00
Tomboy
regia di Céline Sciamma
con Zoé Heran, Malonn Lévana
durata 82’ - Francia 2011

Tomboy (‘maschiaccio’) è un piccolo film indipendente, girato a basso costo in appena 20 giorni di riprese, da Céline Sciamma, giovane regista di talento al suo secondo lungometraggio. Con sensibilità ed estrema delicatezza la regista francese segue le due piccole sorelle protagoniste, Laure e Jeanne, che hanno da poco traslocato in un nuovo quartiere parigino. Ma Laure ha un segreto... La regista ha costruito un universo infantile naturale e credibilissimo, nel quale i bambini si muovono in assoluta spontaneità e parlano un linguaggio convincente, verosimile. Altro merito del film, una certa dose di mistero e di ambiguità che creano la giusta suspense e ci fanno parteggiare per Laure/ Mickael nel suo difficile gioco.


Giovedì 15 Dicembre 2011 - ore 21.00
Contagion
regia di Steven Soderberg
con Matt Damon, Gwineth Paltrow, Kate Winslet
Durata 105’ - Usa 2011

Un soggetto di pandemia, che Soderbergh compone come un suo (bel) film, Traffic. Prende un cast di star, mettendole in contesti molto diversi (da Hong Kong a Chicago), nettamente differenziati in toni cromatici e inquadratura. Un virus animale molto più pericoloso di quelli noti, generato dall’incontro tra pipistrelli e suini, fa milioni di vittime nel mondo. Mentre il marito della prima vittima si scopre immune, alcuni medici tentano d’isolare il vaccino a costo della propria vita... Soderbergh costruisce la vicenda in modo mai gridato e non dà alcuno spazio alla spettacolarità, giocando in modo efficace tra suspence e denuncia.


Giovedì 22 Dicembre 2011 - ore 21.00
Il cuore grande delle ragazze
regia di Pupi Avati
con 86 Cremonini, Micaela Ramazzotti
Durata 85’ - Italia 2011

Siamo nella prima metà degli anni ‘30, nell’Italia contadina che osserva ancora con ammirazione il Duce al potere. Nel cuore dell’Emilia Romagna, terra natale del regista, la famiglia dei Vigetti ha tre figli: il piccolo e intelligente Edo, la formosa Sultana, e l’affascinante ma ignorante Carlino, ragazzaccio amato da tutte le donne del paese. Gli Osti, invece, sono dei ricchi proprietari terrieri con tre figlie, tutte da maritare. Attraverso un ‘patto’ tra famiglie gli Osti organizzano un matrimonio: Carlino dovrà sposare una delle due figlie attempate dell’Osti, in cambio di una moto Guzzi nuova di zecca. Ma il giovane finisce per innamorarsi della terza figlia, la bellissima Francesca, mandando l’intero piano a gambe all’aria…

Alla fine del film ci faremo gli auguri di buone feste.


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